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UniTS in Barcolana 56 100UNITS E LO SPORT
Università, sport, società: visioni comuni per modellare il futuro
12 Ottobre ore 11:00
L’Università degli Studi di Trieste torna alla Barcolana nell’ambito della fase finale delle celebrazioni del centenario.
L’Ateneo sarà presente anche in questa 56esima edizione nella splendida cornice di Piazza Unità d’Italia con uno spazioso stand che ospiterà L’Ufficio Orientamento UniTS, il CUS – Centro Universitario Sportivo, un angolo merchandising e i due principali team sportivi universitari: Audace Sailing Team e UniTS Racing Team.
Dal 5 al 13 ottobre UniTS incontrerà il mondo dello sport per dialogare di cultura, scienza, applicazione dei dati e delle nuove tecnologie, sostenibilità, inclusione sociale.
Appuntamenti ad ingresso libero, per i Talk fino a esaurimento posti
Per assistere agli eventi è inoltre disponibile un maxi-schermo esterno allo stand UniTS.
Con il contributo di:
Sponsor Tecnico:
Programma del giorno
ore 11.00-13.00 Un caffè con UniTS
ore 12.00 Presentazione della mostra fotografica: “Tutte le sfumature dell’azzurro”
Interviene:
Novella Calligaris, Presidente dall’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia.
L’esposizione itinerante, curata dall’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia, propone foto che raccontano storie di inclusione, impegno, resilienza, divertimento, amicizia e molto altro ancora, con l’obiettivo di promuovere l’etica e la cultura ispirata agli ideali olimpici. La mostra sarà visitabile a Trieste dall’11 al 13 ottobre alla Sala Fittke
ore 18.00 Talk: Ai limiti dell’umano: la sfida al passato, la rincorsa verso nuovi record
Intervengono:
Tiziano Agostini, docente di Psicologia Generale, Laboratorio di Psicologia dello Sport UniTS,
Alex Buoite Stella, docente di Fisiologia UniTS,
Paolo Camossi, campione mondiale indoor nel salto triplo nel 2001, allenatore di atletica leggera della medaglia d’oro Marcell Jacobs a Tokyo 2021,
Ilaria Corazza, canottiera, medaglia d’oro alle Universiadi 2023 e ai Mondiali Universitari 2024,
Giovanni Marzini, giornalista.
La finale dei 100 metri di Parigi 2024 è stata la più veloce della storia olimpica. Nel nuoto i record nella velocità hanno abbassato la soglia di dieci secondi in un secolo. Corpi umani eccezionali, messi a punto come macchine sempre più performanti per sfidare i cronometri e superare i limiti. Ma esistono limiti oltre i quali non potremo andare?
ore 19.30 -20.30 Aperitivo con UniTS
