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Ryts Monet

In collaborazione con:
Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche

Il suo lavoro esplora attriti geopolitici e culturali, scontri, rovine, monumenti e simboli del potere che hanno un rapporto preciso con il presente e con la memoria collettiva.  

Ogni sua opera mira a innescare un dialogo o una riflessione tra l’artista, lo spettatore e il mondo che li circonda.  

È interessato alla storia contemporanea. Lo attraggono in particolare temi che riguardano l’espansione e la crisi delle ideologie storiche. 

foto opere di Ryts Monet
Ryts Monet, Waterfront Skyline (dettaglio), installazione, 2022, cartoline postali installate su muro, dimensioni variabili, veduta dell’installazione presso Parallel Vienna, 2022 
foto di Ryts Monet

1982, Bari. Vive e lavora tra Venezia e Vienna

Enricomaria De Napoli (Ryts Monet), ha studiato Arti Visive presso l’Università IUAV di Venezia. 

Il suo lavoro è stato esposto in istituzioni quali: BIENALSUR, Buenos Aires, (2023); QUADRIENNALE DI ROMA, (2023); BIENNALE DI BUCHAREST, (2022); FONDAZIONE PISTOLETTO CITTADELLARTE, Biella (2021); STEIRISCHER HERBST, Graz (2020); NAKANOJO BIENNALE, Nakanojo, JP, (2019); KUNSTHAUS DRESDEN, Dresda (2019); Q21 – MUSEUMSQUARTIER WIEN, Vienna (2019); 6. BIENNALE INTERNAZIONALE DI MOSCA, (2023). MOSCOW INTERNATIONAL BIENNALE FOR YOUNG ART, Mosca (2018); OFF BIENNALE CAIRO, Cairo (2018); MEDITERRANEA 18, YOUNG ARTIST BIENNALE, Tirana (2017); KUNSTHAUS GRAZ (2016); FONDAZIONE ANTONIO RATTI, Como (2016); STEDELIJK MUSEUM BUREAU AMSTERDAM, Amsterdam (2015); TOKYO ARTS AND SPACES, Tokyo; (2013) PAN, Napoli (2013); FONDAZIONE BEVILACQUA LA MASA, Venezia (2012); KUMU ART MUSEUM, Tallin (2011). 

Ph. Gianmaria Gava

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